– Cassano ha detto una cazzata da Bar, degna del suo modestissimo livello intellettuale e di istruzione.

– No! Non te la puoi cavare così nel 2012. Certe cose non si dicono, non si dicono in Conferenza stampa.

Mhm. Sinceramente non lo so. Lascindo anche stare per un attimo l’uso della parola “frocio”, che è offensiva, ma insomma a volte si può anche scherzare e se no si diventa matti a cercare sempre il termine corretto e cchedumaroni, la parte davvero offensiva dell’illuminante intervista di Cassanino è, per me, il punto: “Spero che non ce ne siano (di froci) in nazionale”.

Al che a me verrebbe da domandargli: “Perchè?” Perchè speri che non ce ne siano? Io spero che non ci siano brocchi, ladri, venduti, degli omosessuali non me ne frega niente. Il problema di Cassano è che ragiona come un ragazzino (ignorante e un po’ bullo, giusto quelli che sovente son molto bravi a pallone) di seconda media.

“I culatoni i me fa paura!! Me porto el bagnoschiuma in docia, parchè se me casca el saòn… HAHAHAHAHAHAHA!!!”

Ecco, così. Questo modo di ragionare è ovviamente pericoloso, perchè poi da mille ragazzini testadicazzo così, magari due diventeranno i furboni che di notte vanno a menare i ragazzi gay. Quindi è un modo di ragionare che andrebbe stigmatizzato e denunciato per quel che è. Un’ idiozia.

Ma, penso anche, e Cecchi Paone (da cui parte l’imbecille questione in ballo) lo lasciamo da parte? E’ più discriminatoria la sua provocazione (Ci sono giocatori gay in Nazionale) o la risposta imbecille di Cassano?

Io trovo ripugnante la ricerca di visibilità di quello stronzo, sulle spalle degli altri. CHE CAZZO VUOL DIRE ci sono giocatori gay in Nazionale!?!?!? Soprattutto, CHE CAZZO ME NE FREGA!! Sono affari loro, se han voglia di farlo sapere amen (e comunque lo diranno eventualmente ai propri intimi, non certo a me) se vogliono tenerselo per loro, idem.

Maledetto coglione, stronzo e patetico.

Mi fa schifo lui e mi fanno schifo i giornalisti che gli corrono dietro e (Sì, Masticone2000, hai ragione) fanno quella domanda proprio a Cassano, sapendo benissimo in anticipo, che dirà una cagata grande come il Belgio!

Io credo che in Italia soprattutto, ci sia davvero un problema serio rispetto alla comprensione dell’omosessualità. Comprensione intesa in senso stretto, comprendere, capire. E non è certo andando a cercare chi potrebbe essere “il culatòn” in Nazionale che si migliora tale comprensione.

Sono cazzi loro. Cazzi loro. E basta. Ciò vale anche per chi sbandiera ad ogni piè sospinto la propria omosessualità. Sai cosa c’è?!
Non mi interessa.  Non-mi-interessa.

Vieni a letto con me? No? Allora non mi interessa. Qualsiasi altra cosa noi facciamo insieme, la tua sessualità non mi interessa. Vuoi dirmi che sei omosessuale? Ok, ricevuto. Cambia qualcosa rispetto a prima? No.

Se sei un coglione, tale rimani anche se sei omosessuale. Se mi piaci e ti stimo, il mio giudizio non cambierà di una virgola, che tu sia eterosessuale, omosessuale o quel che vuoi.

Cassano è un povero ignorante. Chi gli ha fatto la domanda, chi ha lanciato la sarda, chi pensa che sia interessante sapere se ci sono gay in nazionale, chi pensa che sia strano che ci siano è in malafede ed è perfino peggio di Cassano.

E sbagliano anche le persone omosessuali che ritengono sia importantissimo per me sapere che lo sono. Non me ne frega niente. Assolutamente niente.

A me piace molto far sesso coi piedi, pensate che dovrei dirlo ad un colloquio di lavoro?!

O fare outing con i miei amici?