Ore 7.00, suona. Maledetta da dio e dagli uomini. Se esiste l’inferno ci dev’essere una sezione “sveglie”. Mi alzo, mi scappa un pelino di pipì, mi trascino zoppicando al cesso.

Piscio. Immagino le cascate del niagara, probabilmente fanno meno rumore.

Odo il consueto rumorino dalla zona cucina/soggiorno, ovvero la camera da letto del tipetto grigio. E’ in bagno anche lui, sento il rumore di raspatina nella sabbia. Mi sposto verso la cucina, lui inizia a chiamare… Lo mando delicatamente affanculo, chiedendogli con cortesia di attendere un istante (Arrivo, aspetta gato de merda!! N’atimo Zioboia!)

Ci incontriamo in cucina, bacini bacini, come tutte le mattine, strusciata sui polpaccioni miei, affondo di unghietta su culo nudo (coperto dalla camiciadanotte/magliettona) AHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! UN-ATTIMO! Preparo il caffè, attività che, da quando ho comprato la macchinetta espresso (me l’hanno regalata) è diventata più semplice e veloce e pulita, soprattutto… Nel frattempo apro il frigo (la cucina non è grande, diciamo), tiro fuori il cibomicio e comicio a metterglielo nella ciot…OOOOLLLLAAAAAAAAAAA!!! Che cazzo ! Mi-fai-male!

Sanguino da una chiappa. Devo assolutamente tagliargli le unghie, passatempo che generalmente comporta un paio di giorni di prognosi per me, un paio di giorni di muso per lui e la casa da ristrutturare.

Pappa nella ciotola, caffè in mano, brioscina (le ho prese in pasticceria, mi sta venendo il culo a forma di Croissant) insieme al caffè, mi giro di scatto per dargli da mangiare prendo dentro alla maniglia della cucina con la camicia da notte perdo l’equilibrio mentre micio parte in mezzo alle mie caviglie perchè ha fameeeeeeNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

BUM! Crosch, tiiingglllll..bing bum bommmmm deeengng… Porco il S…eeeEEEEEEEE!!!

Sono per terra, seduta sopra ciò che resta della brioscina (probabilmente me ne ritroverò resti nella vagina) caffè o-vun-QUE!, briciole di tazzina e roba del micio in terra poco distante. Il micio non è sotto di me, schiacciato come meriterebbe.

Dove sei TU!? Niente. Nessuna traccia. Dev’essere schizzato via mentre ero ancora in volo. Maledetto.

NIENTE ti do da mangiare! Niente, così impari. Eccolo qua. Cosa fai!!??? Va via!! Non li voglio i tuoi bacini mi hai quasi fatto ammazzare, vai via ho detto! Uffa, stupidino. Dai, vien qua… Mhm, pace? Pace. Vieniquaaachebellissimocheseiii!! Sei il gatto più bello del mondo!!! Dai che mettiamo in ordine… Ecco qua la pappa, micio…