Shuuuuummmm… bzzzz…. tic tic tic…
– Oui oui ouiiiiiii!!! Mais tu m’a dit que… – Mhhmhmmm… – NON!! – Macchecazz…?
– Blabla blaaa, bla, blaaaaaaaaaa, ui uiii, nuu, nu nu, legarsonnn, –
Plìn! Plòn!
Sonno, mangiato troppo, ègiovedì, sento la ventola del PC che fa shuuuuuummmm… Una cuffia sola, la sinistra Adele, nella destra quel COGLIONE di Jean Claude, che sbraita sailcazzo cosa in una lingua a me tuttora ignota (il Francese) – ma sai Anna.. – Annaaaa – … – ANNA!! – Eh!?
Sì! Son qua! Stavoooo…. guardando le ultime statistiche su… – Potresti venire un attimo da me? Grazie –
No che non posso cazzo. Sono raffreddata, influenzata, stanca, piena di cibo e di aria nella pancia, non ne ho voglia e non ci sono con la testa. mi devono venire. Ecco! Oggi la uso io la scusa.
– Arrivo –
Finito. Ufffffffffffffff… Puzzo? Puzzo. Cos’è questa cosa sotto le ascell… Sembra poceto. Fa un caldo bestiale qui, apriaaaaamoooooooooo!!!???
Gruuuuuuuuuuuoooounnnnnnn! Deng … deng … deng! Cojoni! Mi scappa. Mi scappa troppissimo, come faccio? Mhm! Troppo tardi per correre verso la tualèt. Potrei mollare lungo il tragitto – maledetti cavolini! – sarebbe addirittura peggio… Ma con la sedia in scài?!? come faccio? E se viene rumorosa?
Bastabastabastaaaa, non ce la faccio più, via! – Uff… – Colpo di tosse inutile, nessun rumore, solo pfffffffffff – Sono umidiccia, me lo sento. Sono umida in mezzo alle gambe e sotto le ascelle e puzzo.
DEVO puzzare come una discarica. Odore di .. chiuso. Aliti. Odore di moquette che sa di piedi. Grigio acciaio vetro nero antraciiiite.
Cosa mangio stasera? Non c’è as-so-lu-ta-men-te niente in frigo, mando un messaggio a micio che vada all’osciàn… Ha ha! Brava! … Così poi ti porta a casa solo scatolette di Whiskas del cazzo.
Machecazzo di nebbia maledetta, freddo malvagio e piedi sudati!! Possibile che ci debbano essere 25° qua dentro!!??? ohiddiomiooooononepossopiù!
-Piripiììì parà paràà pà pà pààà!! Purupùùùùù!
– … Prrrr…ooonnn…tooo? Sììì, ciao mamma, sì che sono io, mi hai chiamato e t’ho risposto! – Eh, sì, sto bene, insomma… ancora il raffreddore, dai dimmi che sono in ufficio!! – … bla bla blablablablablablaaaaa BLA! – Eh, ho capito e checcazz’è il Cantore?! Eh no che non me lo ricordo! – Ah. E’ andato a fuoco… – … blablablablablabblaaaa … – Eh, in Via Mazzini, sì vicino a voi… – Eh… – Ma scusa mamma.. – Sì mamma … – G’ò capìo mamma!! – Mamma!!! m’eto ciamà solo par dirme ch’è andà a fogo una pisseria!!? – Va bèn, ciao mamma, se vedèmo nel fine settimana, spero, ciao ciao ciao ciao!! –Basta, sono stanca mi fanno male i piedi, mi fa male la figa, mi fa male la schiena mi fa male tutto!!!
Vado via, posso?
Tweety ha detto:
Mi piace sempre leggere quello che scrivi. Sei la mia pausa ironica della giornata. Se vai via ti ospito io….giuro!
piandeloa ha detto:
Dice la mia morosa che la pizza faceva anche un po’ schifo, al Cantore.
Annuskabionda ha detto:
Parecchio schifo, io credo che gli abbia dato fuoco qualche cliente inferocito 🙂
card.napellus ha detto:
Una pizzeria di meno. Io non potrei sopravvivere in inverno con 25° – in casa mia non si arriva mai a 18.
bionda84 ha detto:
In verità ho guardato oggi sul quotidiano online locale, è andato a fuoco un intero palazzo. Quattro piani sopra la pizzeria, a 50 mt. dall’Arena. Roba da 10milioni di danni, come minimo. Non che la cosa mi sconvolga comuqnue… Pensa io, che sto per essere mestruata!!! Ho un solo pensiero conficcato nella mente: “PUZZO”
card.napellus ha detto:
Per fortuna non sei lì con le pezze insanguinate e il cordino del tampax a fare inciampare i pompieri. Gli uomini non possono immaginare cosa sia un fastidio che si manifesta ogni mese, regolarmente. La mia signora è fortunata perché in genere l’unico fastidio è rappresentato da un lavaggio extra di mutande, ma per qualcuna è una sofferenza. Non devi dire “puzzo”, devi dire “paleso la mia presenza con un persistente richiamo odoroso”. Vedi, è tutta un’atra cosa.